Passeggiando in terra Sicana tra Contessa Entellina e Chiusa Sclafani

Primo giorno: Contessa Entellina

MATTINA: raduno al centro di prima accoglienza turistica in Via Scanderberg13. Partenza con mezzi propri fino in C.da Petraro per escursione naturalisticaed archeologica presso la R.N.I. Grotte di Entella e l’antica città elima diEntella. A seguire spostamento nella vicina azienda agricola Colletti, specializzatanella produzione di vini rossi D.O.C. Contessa Entellina e I.G.T. Sicilia,sotto il marchio Entellano.Pranzo a base di prodotti tipici a Km zero.

POMERIGGIO: visita del Castello di Calatamauro, sorge sulla vetta di unacollina, è di origine bizantina ed è stato presidio degli arabi dopo che questiebbero steso il dominio su tutta la Val di Mazara (dopo l’800). Ai piedi della collina, si trovano interessanti mulini ad acqua, utilizzati un tempo, daicontadini contessioti, per la trasformazione del grano duro. A seguire passeggiatapresso il centro storico del comune di Contessa Entellina, borgo medioevale,oasi etno-linguistico-religiosa, in cui si possono ammirare: l’Antiquariumdi Entella, che custodisce i reperti archeologici dell’antica città elima diEntella, la chiesa M. SS. Annunziata e San Nicolò, di rito greco-bizantino e lachiesa M. SS. della Favara, con la pregevole “vara” della Madonna ligneapoligrama. Cena con prodotti locali e pernottamento / Saluti e rientro deipartecipanti alle proprie destinazioni.In base alla stagione è possibile visitare: società agricola Le Prelibatezze delFeudo Pollichino s.n.c. di Lala Giuseppe, specializzata nella produzione dellaVastedda della Valle del Belice DOP.

Secondo giorno: Chiusa Sclafani

MATTINA: raduno in piazza Castello e passeggiata per le vie del borgo diChiusa Sclafani che con i suoi sette secoli di storia conserva manufatti artisticidi grande pregio quali: il complesso monumentale della Badia, la chiesa diSan Sebastiano e la chiesa Madre. Proseguendo a piedi si raggiunge il vicinoGiardino del Germoplasma, in cui, tra le diverse essenze vegetali, spiccano icolori e i profumi della macchia mediterranea. Trasferimento con mezzi propripresso la Casa del Contadino, che si presenta come un museo delle tradizionie degli usi popolari in cui sono custoditi dagli attrezzi per la campagna agliutensili per la casa.Pranzo a base di prodotti tipici a km zero.

POMERIGGIO: visita della bottega organaria di Giuliano Colletti, un laboratorioartigianale che da oltre 20 anni restaura e realizza organi a canne. A seguirevisita della vicina azienda agricola Arcuri Carlo, specializzata nella produzionein biologico delle cultivar locali di ciliegia.Saluti e rientro dei partecipanti alle proprie destinazioni.