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Pizzo della rondine

Pizzo della rondine
Schermata 2016-04-12 alle 22.37.21
Pizzo della rondine
Nel periodo primaverile si può ammirare la fioritura della di diverse specie di orchidee spontanee. L’escursione è resa gradevole dagli intensi profumi dell’origano, della menta e del timo.

Descrizione

L’escursione inizia al km 19 della SP 24 Cammarata-Santo Stefano Quisquina. Il tratto iniziale si sviluppa su un sentiero ben segnato che attraversa una vegetazione caratterizzata prevalentemente da conifere. Dopo aver superato il sentiero Ledera, inizia il percorso sul versante nord su un sentiero leggermente in salita. Lungo l’ascesa, la vegetazione diventa quella tipica dei boschi autoctoni mediterranei. Nel periodo primaverile si può ammirare la fioritura della di diverse specie di orchidee spontanee. L’escursione è resa gradevole dagli intensi profumi dell’origano, della menta e del timo. Incontrando un bivio si procede lungo il sentiero a sinistra immergendosi all’interno della lecceta sulla cresta del monte fino a raggiungere la vetta posta a 1.246 m slm, dalla quale si può ammirare il paesaggio agricolo e forestale sicano sino alle Madonie e alla costa agrigentina. Si scende a valle, sull’altro versante, su un ripido e tortuoso sentiero immerso in una lecceta fino a raggiungere un punto panoramico, un tempo usato come vedetta antincendio. Lasciato tale punto, il percorso continua in discesa, all’interno di un rimboschimento di conifere per poi proseguire fino al pianoro di Portella Ferrara, dal quale si raggiunge facilmente il punto di partenza.

DATI SUL PERCORSO

Difficoltà: Turistica

Lunghezza percorso: 4,8 km

Tempo di percorrenza: 3:00 ore

Tipo tracciato: sentieri

Quota minima: 955 m s.l.m.

Quota massima: 1246 m s.l.m.

Dislivello max: circa 266 m