Itinerario rurale integrato

Che questo itinerario rivesta particolare interesse è attestato dal fatto che esso è basato su specificità territoriali sintetizzabili nell’espressione “patrimonio locale”, le cui motivazioni principali sono date dal contatto con l’ambiente rurale nelle sue espressioni caratteristiche (ambiente, agricoltura, cultura e tradizioni, folklore, artigianato, enogastronomia, vita attiva all’aria aperta). L’itinerario si muove ai margini di ben tre Riserve Naturali, attraverso un paesaggio rurale vario e rigogliosissimo, punteggiato da una quantità di antichi insediamenti umani, e raggiunge alcuni paesi di notevole pregio storico-artistico. È un’offerta imperniata su agriturismi, bed & breakfast e strutture alberghiere tipiche del contesto rurale sicano, che interessa famiglie, adulti, giovani, gruppi organizzati.

GIORNO 1

Arrivo di benvenuto (ore 17:00) nell’antico Borgo Rurale di Cammarata “Borgo Callea” dove èallestito il parco tematico dell’Associazione denominato “I Sapori delle Aree Rurali”;Cena e pernottamento presso un agriturismo o una struttura alberghiera tipica del contestorurale dei Monti Sicani.

GIORNO 2

Itinerario “La Montagna e i suoi sapori”.

MATTINA (ore 9:00): visita presso il caseificio sperimentale dell’Unita Operativa SpecializzataZootecnia e Sviluppo Rurale – UOS Cammarata (Azienda agr. Incannella) dove è possibileconoscere i processi tradizionali di lavorazione dei prodotti caseari e degustare la ricotta e ilformaggio tipico della zona, pecorino DOP.Pranzo presso un agriturismo o una struttura alberghiera tipica del contesto rurale dei MontiSicani.

POMERIGGIO (ore 15:00): esperienza naturale in cima al Monte Cammarata, la vetta più altadei Monti Sicani, e al centro storico di Cammarata. L’itinerario prosegue con l’escursione alleantiche grotte di “Acqua Fitusa” e alle tombe di Epoca Cristiana in agro di San GiovanniGemini.In alternativa è possibile l’escursione nelle vette di Monte Carcaci, Monte Kassar e Monti diPalazzo Adriano e Valle del Sosio.Cena e pernottamento presso un agriturismo o una struttura alberghiera tipica del contestorurale dei Monti Sicani.

GIORNO 3

Itinerario “Monte Kassar e Colle San Vitale tra archeologia e storia”.

MATTINA (ore 9:00): arrivo di benvenuto nell’area attrezzata del Bosco di Santa Caterina:dalla strada SS 188 immettendosi a sinistra sulla SP 36, direzione Castronovo di Sicilia.Escursione alle alture di Monte Kassar, dove è possibile ammirare i resti dell’antico insediamentosicano (Krastòs), e alla Rupe di San Vitale, dove sono presenti i ruderi del Castello edella tardo-bizantina chiesa omonima.Pranzo presso un agriturismo o una struttura alberghiera tipica del contesto rurale dei MontiSicani.

POMERIGGIO (ore 15:00): visita al lago Fanaco, un invaso densamente frequentato da variespecie di anatidi, da aironi e gabbiani reali, per poi proseguire alla visita della Fattoria dell’Artedello scultore Lorenzo Reina, in territorio di S. Stefano Quisquina.In alternativa visita di un vivaio di piante mediterranee nel territorio di Castronovo di Sicilia edella città stessa. In questo stupendo paese è possibile visitare il Palazzo Giandalia, con levolte impreziosite da eleganti affreschi ottocenteschi, sede di un museo cittadino dove vi siconservano monete del periodo Romano e Bizantino, e la Chiesa Madre, dove si conservanoalcune opere del Gagini e una preziosa tela di Cristo ai Flagelli attribuita alla scuola delRubens.L’itinerario prosegue con l’escursione alle grotte di San Pietro, conosciute con il nome di“piscine”, alimentate da modeste sorgenti, probabilmente utilizzate in epoche lontanissimeper riti religiosi connessi alla fecondità, site in contrada Ponte San Pietro. Poco dopo la visitaal Casale di San Pietro dove, nel lontano 1391, Manfredi Chiaramonte, Conte di Castronovo, viconvocò il Parlamento del Regno siciliano.Saluti nel punto office (Spazio Rurale Multiservizi) e rientro.

DATI SUL PERCORSO

Lunghezza complessiva percorso: 70 – 120 km

Tempo di percorrenza in navetta (escluse pause per visite): 5 ore

Difficoltà: bassa

Tempo di percorrenza a cavallo o MTB (escluse pause per visite): 30 ore circa

Difficoltà: media

Tipo tracciato: in gran parte su strade provinciali e comunali, brevi tratti su strade sterrate,

sentieri forestali, mulattiere e selciati

Quota minima (partenza e arrivo): 380 m s.l.m.

Quota massima: 1515 m s.l.m.

Dislivello complessivo max: circa 1135 m.